
Gestire un salone di hairstyle richiede competenze, empatia e gioco di squadra!
La prima cosa che un titolare deve trasmettere al suo staff è la mentalità,
in modo da allenare tutti al raggiungimento di un obiettivo comune.
In fase di selezione la regola n.1 è la stessa che un antico proverbio predica da sempre:
PATTI CHIARI E AMICIZIA LUNGA.
Attento agli ERRORI PIÙ COMUNI:
1. CERCARE COLLABORATORI SOLO QUANDO NE HAI L’ESIGENZA
Questo è l’errore più frequente, perché il momento meno adatto per selezionare un nuovo collaboratore è proprio quando ne hai bisogno. La fretta non è mai una buona consigliera!
2.CREARE UN ANNUNCIO TROPPO SEMPLICE
Una persona talentuosa in cerca di lavoro viene attratta da un annuncio professionale e dettagliato. Ai professionisti di serie A non piacciono le soluzioni troppo semplici.
3. NON PIANIFICARE I COLLOQUI
Per trovare il candidato giusto occorre vederne almeno 10.
Ti consiglio di programmare una giornata al mese per l’incontro con i vari candidati, in modo da concentrare l’attenzione su questo difficile compito e comprendere più facilmente le differenze e potenzialità di ognuno di loro.
4. AVERE UN SALONE CON UN’IMMAGINE OBSOLETA
Frequentiamo persone simili a noi e ci circondiamo di collaboratori come noi.
Questo è il motivo per cui devi chiederti quali persone attrae il tuo salone.
5. NON FARE UNA PROVA DI ALMENO 15 GIORNI
Le sensazioni che le persone ci provocano sono certamente importanti, come sono importanti le valutazioni teoriche, ma niente può sostituire l’osservazione sul campo di un lavoratore. Scegli chi ti convince sul campo, e non al colloquio.
6. PUBBLICARE ANNUNCI NEL POSTO SBAGLIATO
Pesca dove ci sono pesci. Va bene mettere un annuncio online o sul gazzettino della città, tuttavia contattare le accademie per parrucchieri aumenta la possibilità di assumere persone che stanno cercando proprio te.
7. SCRIVERE ANNUNCI SENZA DOMANDE MIRATE
Le domande indagano e costringono le persone ad essere oneste con se stesse. Scrivi domande che incuriosiscono, anche in grado di rompere gli schemi.
Il colloquio è momento in cui mettere in chiaro aspettative, diritti e doveri di tutti e l’obiettivo è farlo sempre con cortesia e trasparenza.